L'Angolo di Premana
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'L'Angolo di Premana" è il nostro negozio ubicato in alta Valsassina, precisamente a Casargo, prov. di Lecco.
Il negozio è specializzato nella vendita di forbici e coltelli made in Premana. Possiamo garantirivi qualità e prezzo.
Perchè e cos'è PREMANA?
Premana è il nostro paese d'origine che merita di essere conosciuto e per farlo vi proponiamo questo articolo:
"IL PAESE DELLE FORBICI E DEI COLTELLI"
Premana è un paese arroccato a 1000 metri sulle pendici del Monte Legnone. D’inverno con le luci accese e la neve sembra un presepe.
Il paese è circondato da boschi di castano, di betulle e di pini che si staccano dal fondo valle fino agli alti pascoli alle cime delle montagne che la circondano e che delimitano il paese. Sparsi un po’ ovunque su tutta la superficie del territorio, dodici alpeggi e gli itinerari escursionistici sono molteplici. Premana è famosa in tutto il mondo per le sue forbici, un'attività che con il passare del tempo non ha subito crisi, anzi si è sviluppata.
Già nel 1574, quando Premana contava solo 652 anime, c'erano 4 spadari, 3 maniscalchi e ben 40 fabbri capaci di forgiare coltelli, forbici ma anche inferriate, chiavi, serrature. Sono questi gli antenati degli attuali artigiani premanesi. Premana ha sempre avuto un legame strettissimo con la lavorazione del ferro, fin dai tempi antichissimi le miniere della Val Varrone sono state sfruttate per l'estrazione del ferro. Numerosi forni fusori sono attivi in alta valle ma anche nel paese. Si pensi che già nel corso del XVIII secolo da queste terre proveniva la maggior parte della produzione metallurgica della Lombardia austriaca. Il periodo di maggior impulso alla produzione fu toccato negli anni venti, aiutato dall’arrivo della corrente elettrica, dove, possiamo dire, ogni casa divenne una azienda di produzione e l’importanza di Premana nella produzione di forbici e coltelli superò i confini nazionali.
Nel Medioevo i Premanesi emigrarono a Venezia portando con loro la capacità della lavorazione del ferro. Minerale che si trovava e si estraeva abbondantemente sulle montagne presso il paese e che gli abitanti avevano imparato a lavorare da tempi remoti. Nella città lagunare i Premanesi erano fabbri, calderai, coltellinai, attivi anche all'interno dell'Arsenale marittimo, ma soprattutto in officine e botteghe sparse per la città. Una emigrazione massiccia che raggiunse il suo apice tra il 1500 ed il 1700. Nel 1769 si contavano 139 botteghe Premanesi a Venezia.
Ancora oggi, nonostante le miniere di ferro siano chiuse da oltre 100 anni e certamente il paese non sia facilitato dalla tortuosa strada di comunicazione con il fondo valle, ogni giorno vi giungono camion carichi di ferro per ripartire carichi di forbici e coltelli, che saranno venduti in tutto il mondo. Solo sul territorio nazionale questi prodotti coprono oltre il 50% della domanda.....( da Il Curiosone)